Consiglio di Stato, sentenza n. 1688 del 23/03/2012

Ove vi siano prescrizioni, contenute nella lex specialis di una gara d’appalto, che presentino alcuni margini di incertezza, deve privilegiarsi l’interpretazione che assicuri la massima partecipazione alla gara, rispetto a quella che la ostacoli, stante la necessità di tutelare l’affidamento ingenerato nelle imprese partecipanti e l’interesse pubblico al più ampio possibile confronto concorrenziale.