Consiglio di Stato, sentenza n. 1855 del 02/04/2013

Illegittima l’informativa prefettizia – e per l’effetto la conseguente interdizione dalla stipula di contratti pubblici e la cessazione dei relativi pagamenti – fondata su un quadro indiziario non tale da dimostrare l’esistenza di un pericolo concreto ed attuale di infiltrazioni mafiose, quali sono incontri occasionali fra gli amministratori della società e soggetto affiliati a cosche mafiose della zona risultanti da controlli di polizia privi di indicazioni sulle circostanze di tempo e di luogo in cui sarebbero avvenuti, da soli insufficienti a propagare il tentativo di infiltrazioni mafiose.