Consiglio di Stato, sentenza n.2064 del 10/04/2012

La dichiarazione di insussistenza di precedenti penali o di carichi pendenti, ai sensi dell’art. 38 lett. a) e b) del D.Lgs. n.163/2006, va resa anche dagli amministratori, cessati dalla carica nel triennio (ora anno) precedente la data di pubblicazione del bando di gara, di società incorporate nel concorrente per effetto di fusione per incorporazione (nella specie si trattava di una società incorporata da altra società facente parte di un r.t.i. partecipante alla gara), in quanto tale operazione societaria non dà luogo a due entità distinte, nel qual caso come nella cessione di azienda la suddetta dichiarazione avrebbe dovuto essere resa solo dalla concorrente, bensì ad un unico soggetto giuridico, la società incorporante quale risulta dalla fusione, che conserva la propria identità pur in un nuovo assetto organizzativo. Pertanto, quando tale dichiarazione non viene resa dai predetti soggetti il concorrente (nella specie l’intero raggruppamento) va escluso dalla gara.