Consiglio di Stato, sentenza n.2333 del 20/04/2012
E’ legittima la scelta della stazione appaltante di affidare in via diretta la fornitura e posa in opera di un determinato prodotto, qualora lo stesso, per le sue qualità, si presenti come unico sul mercato (nella specie si trattava di un prodotto per la realizzazione di una pista di atletica leggera che per le sue caratteristiche fisico-prestazionali, non aveva eguali, come risultava da relazione tecnica acquisita dalla stazione appaltante prima di disporre l’affidamento diretto).
Consiglio di Stato, sentenza n. 2317 del 20/04/2012
Va escluso dalla gara il concorrente la cui offerta tecnica non rechi la sottoscrizione, per tale intendendosi esclusivamente quella apposta in calce al documento e non in altra sua parte, del progettista associato e dell’impresa, entrambe richieste a pena di esclusione dalla lex specialis di gara.
Consiglio di Stato, sentenza n.2339 del 20/04/2012
Le clausole del bando che precludono la partecipazione alla gara possono essere impugnate entro 30 giorni dalla pubblicazione), anche dal concorrente che non ha inviato la domanda di partecipazione alla gara, in quanto trattasi di mero adempimento formale da cui non potrebbe che conseguire l’estromissione dalla procedura e che quindi costituirebbe un appesantimento della tutela dell’interessato obbligato ad aspettare l’esclusione dalla gara per poi impugnare anche tale provvedimento.
Consiglio di Stato, sentenza n. 2348 del 20/04/2012
Va esclusa dalla gara la concorrente se la busta contenente la propria offerta economica risulti, al momento in cui perviene all’esame della Commissione giudicatrice, aperta, ovvero coi sigilli distaccati, a nulla rilevando che, come verbalizzato dalla Commissione giudicatrice, fosse stata custodita in un luogo accessibile al solo Presidente di Commissione e che non recasse alcun segno di manomissione, in quanto il principio di segretezza si ritiene violato anche dalla mera possibilità o probabilità che possa essere stato manomesso il suo contenuto, alla stregua di un reato di pericolo.
Consiglio di Stato, sentenza n.2316 del 20/04/2012
Le regole dettate dal bando e dal disciplinare di gara, quand’anche in contrasto con norme di legge, ove non siano espressamente impugnate, sono vincolanti sia per la stazione appaltante che per le imprese che partecipano alla gara (nella specie il bando di gara prevedeva, in contrasto con le prescrizioni del TUEL, che la Commissione sarebbe stata nominata dalla Giunta anziché dal Dirigente).