Consiglio di Stato, sentenza n.4225 del 25/07/2012

La maggiore affidabilità dell’impresa attestata dalla certificazione di qualità è relazionata al sistema gestionale complessivo dell’azienda, sì da comprendere tutti i processi di lavorazione che l’impresa esegue nell’espletamento della propria attività e per le quali ha conseguito l’attestazione SOA, sicché è del tutto irrilevante il rapporto con la singola categoria di lavori oggetto dell’appalto cui l’impresa partecipa.

Consiglio di Stato, sentenza n.4593 del 22/08/2012

L’art. 79 D.Lgs. n.163/2006 risponde al fine di garantire piena conoscenza e certezza della data di conoscenza in relazione agli atti di gara, segnatamente esclusioni e aggiudicazioni; tuttavia, da un lato non prevede le forme di comunicazioni come “esclusive” o “tassative” e, dall'altro lato, non incide sulle regole processuali generali del processo amministrativo in tema di decorrenza dei termini di impugnazione dalla data di notificazione, comunicazione o comunque piena conoscenza dell'atto; sicché lo stesso art. 79 lascia in vita la possibilità che, ai fini in parola, la piena conoscenza dell'atto sia acquisita con altre forme, ovviamente con onere di prova a carico di chi eccepisce l'avvenuta piena conoscenza con forme diverse da quelle tipiche prescritte.

Consiglio di Stato, sentenza n.4593 del 22/08/2012

Se l'impresa assiste, tramite rappresentante, alla seduta in cui vengono adottate determinazioni in ordine all’esclusione della sua offerta, è in tale seduta che l'impresa acquisisce la piena conoscenza del provvedimento ed è dalla data della stessa seduta che decorre il termine per impugnare il medesimo provvedimento, mentre la presenza di un rappresentante della ditta partecipante alla gara di appalto in quella seduta non comporta ex se la piena conoscenza dell'atto di esclusione ai fini della decorrenza del termine per l'impugnazione solo qualora il rappresentante stesso non sia munito di apposito mandato o non rivesta una specifica carica sociale, ossia non ricorrano i casi in cui la conoscenza avuta dal medesimo sia riferibile alla società concorrente.

Consiglio di Stato, sentenza n.4592 del 22/08/2012

La mancata verbalizzazione delle modalità di custodia non è motivo di illegittimità se la censura non sia sorretta da allegazione che si sia verificata manomissione.

Consiglio di Stato, sentenza n.4406 del 01/08/2012

L’art. 37, comma 13, del D. Lgs. n.163/2006 si applica anche agli appalti di servizi e sia ai raggruppamenti costituiti che a quelli costituendi.