Consiglio di Stato, sentenza n. 1696 del 23/03/2012

La dichiarazione di subappalto non correttamente effettuata in sede di ammissione è da considerarsi inesistente e pertanto la concorrente è tenuta ad eseguire in proprio le prestazioni offerte. Qualora non possieda la qualificazione SOA necessaria deve pertanto essere esclusa dalla procedura (nel caso di specie si trattava di un appalto misto di servizi, prevalente, e lavori, in cui l’offerente aveva dichiarato di voler subappaltare nei limiti di legge mediante semplice richiamo alla denominazione dell’appalto indicata in epigrafe del bando di gara dalla stazione appaltante, che però faceva riferimento esplicito ai soli servizi e non ai lavori).

Consiglio di Stato, sentenza n. 1699 del 23/03/2012

Va esclusa dalla gara la concorrente che abbia presentato un’offerta economica difforme da quella richiesta dalla lex specialis (nella specie era stato quotato uno dei servizi oggetto di gara che invece doveva essere prestato obbligatoriamente a titolo gratuito).

Consiglio di Stato, sentenza n.5754 del 14/11/2012

Invalida la delibera della Commissione giudicatrice che attribuisce all’offerta tecnica risultata complessivamente la migliore (all’esito della somma dei sub punteggi ottenuto per i sub elementi di valutazione) un punteggio non corrispondente al massimo previsto dalla lex specialis di gara.